Parrocchia "Maria SS. del Rosario"
Cosentini - Santa Venerina (CT)

Il Battesimo, ingresso alla vita e al regno, è il primo sacramento della nuova legge. Cristo lo ha proposto a tutti perché abbiano la vita eterna, e lo ha affidato alla sua Chiesa insieme con il Vangelo, dicendo agli apostoli: «Andate e annunciate il Vangelo a tutti i popoli e battezzateli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».
Perciò il Battesimo è anzitutto il sacramento di quella fede, con la quale gli uomini, illuminati dalla grazia dello Spirito Santo, rispondono al Vangelo di Cristo.
La Chiesa considera quindi come sua prima missione suscitare e risvegliare in tutti una fede. autentica e operosa; per questa fede tutti —catecumeni, genitori dei bambini da battezzare e padrini — aderendo a Cristo potranno entrare nella nuova alleanza o riaffermare la loro appartenenza ad essa. Tendono a questo scopo sia la formazione dei catecumeni e la preparazione dei genitori, che la celebrazione della parola di Dio nel rito del Battesimo e la professione di fede.

Il popolo di Dio, cioè la Chiesa, che trasmette e alimenta la fede ricevuta dagli apostoli, considera suo compito fondamentale la preparazione al Battesimo e la formazione cristiana dei suoi membri. Mediante il ministero della Chiesa gli adulti sono chiamati dallo Spirito Santo al Vangelo e i bambini sono battezzati ed educati nella fede della Chiesa stessa.
È molto importante che, già nella preparazione al Battesimo, i catechisti e altri laici collaborino con i sacerdoti e i diaconi. Ed è bene che nella celebrazione del Battesimo il popolo di Dio, rappresentato non solo dai genitori, padrini e congiunti, ma possibilmente anche da amici, conoscenti, vicini di casa e membri della comunità locale, prenda parte attiva al rito: in tal modo si manifesta visibilmente la fede e la gioia con la quale tutti accolgono i neo battezzati nella Chiesa.

Il padrino: compiti e requisiti
Secondo la primitiva tradizione della Chiesa, per ammettere un adulto al Battesimo si richiede un padrino, scelto in seno alla comunità cristiana. Egli aiuterà il battezzando almeno nell'ultima fase di preparazione al sacramento, e dopo il Battesimo lo sosterrà perché perseveri nella fede e nella vita cristiana.
Anche nel Battesimo dei bambini si richiede il padrino: egli amplia, in senso spirituale, la famiglia del battezzando e rappresenta la Chiesa nel suo compito. di madre. Se è necessario, collaborerà con i genitori perché il bambino giunga alla professione personale della fede e la esprima nella realtà della vita.
Il padrino deve intervenire almeno negli ultimi riti del catecumenato e nella celebrazione del Battesimo, sia per essere garante della fede di un battezzando adulto, sia per professare, insieme con i genitori, la fede della Chiesa, fede nella quale il bambino è battezzato.
Il padrino viene scelto dalla famiglia del bambino. Il pastore d'anime si renderà conto se abbia i requisiti necessari per compiere gli atti liturgici che gli sono propri (cfr. n. 9), se cioè:

a) abbia la maturità sufficiente per compiere questo ufficio (16 anni);

b) abbia ricevuto i tre sacramenti dell'iniziazione cristiana: Battesimo, Confermazione, Eucaristia;

c) appartenga alla Chiesa cattolica, e non sia impedito, a norma del diritto, di compiere il suo ufficio.
Se i genitori lo desiderano, accanto al padrino cattolico (O alla madrina cattolica), può essere ammesso come padrino o testimone del Battesimo anche un battezzato, nato ed educato nella fede di Cristo in una comunità separata. Si tengano però presenti per i singoli casi le norme stabilite in materia di ecumenismo (cfr. Direttorio ecumenico, n. 57).

Ministri ordinari:
Ministri ordinari del Battesimo sono i vescovi, i presbiteri e i diaconi. Quando celebrano questo sacramento, ricordino che agiscono nella Chiesa in nome di Cristo e nella potenza dello Spirito Santo. Curino pertanto con particolare diligenza la proclamazione della parola di Dio e la celebrazione del sacramento.
Evitino inoltre tutto ciò che dai fedeli possa essere interpretato come preferenza di persone.